L’estate è arrivata, e non vediamo l’ora di goderci le lunghe giornate al mare sdraiati al sole o dentro l’acqua. Lasciamoci andare a questi momenti di relax, non dimenticando però di proteggere la nostra pelle dagli effetti dannosi delle prolungate esposizioni ai raggi ultravioletti (UV). Avere delle accortezze è utile sia per evitare di accelerare il processo di invecchiamento della cute, sia per prevenire l’eventuale comparsa di anomalie.
In particolare per le persone che hanno specifici fototipi, prima di esporsi al sole sarebbe opportuno fare una visita dermatologica e sottoporsi all’epiluminescenza dei nei (detti anche nevi).
L’epiluminescenza, o dermatoscopia, è un esame non invasivo che consente di monitorare la possibile evoluzione anomala di nei già presenti, o individuare la comparsa di quelli nuovi potenzialmente pericolosi.
Questo esame è consigliato soprattutto alle persone che presentano i seguenti fattori di rischio:
I nei sono macchie scure, di colore omogeneo, piatte o in rilievo, presenti sulla pelle. Ma come si formano? La melanina, che ha il compito di proteggere la cute dagli effetti dannosi dei raggi UV, è prodotta da melanociti e cheratinociti. Sono i primi che in una situazione di normalità possono produrre i nevi.
I nevi a volte subiscono delle degenerazioni tumorali e per questo è importante monitorarne l’evoluzione nel tempo.
Esistono diversi tipi di tumori cutanei e nella maggior parte dei casi hanno una malignità circoscritta. I più comuni e meno pericolosi sono il carcinoma spinocellulare e il carcinoma basocellulare. Il primo si genera nell’epidermide, mentre il secondo nel derma.
Queste neoplasie il più delle volte si evolvono lentamente e in pochissimi casi creano metastasi nei tessuti circostanti.
Quello meno comune e più aggressivo è il melanoma cutaneo.
Il melanoma cutaneo è il tumore della cute più pericoloso, perché ha un’evoluzione rapida ed è sempre maligno. Può avere origine da un nevo preesistente che cambia forma o colore, o da uno nuovo. Per tale motivo è fondamentale sottoporsi periodicamente a degli screening cutanei, come l’epiluminescenza.
Questo tumore colpisce soprattutto le persone con un’età compresa fra i 45 e i 50 anni, mentre è raro nei bambini.
Quali sono i campanelli d’allarme che devono indurci a consultare uno specialista? Se notiamo delle variazioni in un neo che già abbiamo o ne compare uno nuovo, è necessario rivolgersi a un dermatologo perché la diagnosi precoce di eventuali anomalie è fondamentale.
I sintomi evidenti a occhio nudo di un potenziale melanoma cutaneo sono:
Determinati comportamenti possono aiutarci a prevenire la formazione di tumori cutanei. Alcuni di questi sono:
Presso il Poliambulatorio Tekne Medica potete prenotare la visita dermatologica con epiluminescenza. Nel nostro Centro è possibile prenotare anche il check-up cutaneo. Qualora vi fossero diagnosticate delle patologie della pelle, potrete intraprendere un percorso di cura.
Per informazioni e prenotazioni potete contattarci ai seguenti recapiti telefonici: 06 45441960 – 06 45441961 – 3287771852.